Mi chiamo Mario Grecu. Nessuno sa che esisto. Mastico stelle, sputo poesie, ma cerco di smettere. Se attiro i kamikaze partecipo alle guerre e alle stragi con coriandoli di sangue. Mi schiero contro i paraocchi e i paraculo. Scardinando cuori sono colato a picco: il fondo mi ha tenuto il broncio. Cerco da altre parti e cambio sempre carte. L’altro ieri avevo un full, ma ho lasciato perdere per far contento un tris.