Una vita normale vissuta sempre nello stesso luogo, un percorso di studi “variegato” ma concluso ottimamente, un futuro incerto e insicuro. Non so cosa fare della mia vita, e non trovo nulla da fare, quindi di tanto in tanto scrivo quello che mi passa per la testa. Scrivo di getto e senza pensare. Parafrasando e riadattando una famosa frase di Vasco Rossi potrei dire che le cose che scrivo “sono come i fiori, nascono da sole sono come i sogni, e a me non resta che scriverle in fretta, perché poi svaniscono, e non si ricordano più”.