Una lunga raccolta di poesie d’amore in versi liberi. Una raccolta che parla d’amore, di distanza, di perdita, di separazione. Poesie che raccontano di una storia d’amore finita, ma che continua a vivere nel cuore della donna che ricorda i momenti passati insieme, le emozioni, le sensazioni, tutti i respiri, i battiti, ogni momento di un rapporto che non si può dimenticare. L’amore diventa così pace e dolore, gioia e sofferenza allo stesso tempo. E nel ricordo di quegli abbracci, ora negati, che nasce la sofferenza. L’uomo diventa quindi fonte di pace e allo stesso tempo di tormento per un cuore che dovrebbe prendere le distanze, ma che invece rimane irrimediabilmente imbrigliato a lui e a quell’amore. Amore diventa quindi ricordare ciò che invece si dovrebbe dimenticare, quando dimenticare diventa impossibile o troppo doloroso. Ci si rifugia allora nel ricordo di quello che è stato, un ricordo che forse è persino più doloroso della dimenticanza. Chi ama però non ha altra scelta. Una raccolta delicata, toccante, intensa. Un testo che esprime con semplicità e immediatezza sentimenti forti, che non possono essere cancellati, neanche dal tempo. La scrittura è dolce, morbida, eppure struggente. È lo stile di chi ha conosciuto l’amore e tutta la sua forza devastante, una forza che crea e distrugge, che rende vivi e allo stesso tempo annienta. Un’opera sincera, ben scritta, che tocca le corde più profonde dell’anima.