La sinossi del libro? Beh, sono trenta poesie incentrate soprattutto sulla perdita della persona amata (nel senso che si è conclusa molto male) e su quanto il dolore condizioni l’esistenza umana… infatti si sente molto l’influenza leopardiana e dei poeti maledetti francesi (soprattutto Baudelaire) ma anche il nichilismo di Nietzsche e l’esistenzialismo di Sartre, nonché alcuni riferimenti alla filosofia socratica e platonica.