Sharleen è la donna, la bambola, che si cela dietro queste poesie, che cerca di vivere la vita dapprima come fosse un'opera d'arte, poi come una fiaba, cercando il lieto fine. Vive nel mondo dei romanzi, dei film della Hollywood dorata e illusoria di Marilyn. Come mille specchi, queste poesie riflettono le immagini in cui l’autrice s’identifica: ora la Bambola di Porcellana, ora la Sirena sullo scoglio, ora la Fenice che sempre si rinnova e dalle sue ceneri rinasce. Poesie dolci ed oscure, poesie d’amore e disamore: e dietro ogni parola un simbolismo, uno stile vivo e fremente; una musicalità che coinvolge nelle splendide immagini create da queste parole.