Ho vissuto per sempre nell'oblio di quel vento,
dove foglie ingiallite mi alteravano il tempo,
ho smarrito i pensieri per un sogno migliore,
ma soltanto perché io trasportavo l'amore,
ma ho capito di essere una stella cadente,
come il frutto più dolce che trasporta il mio canto,
ho pensato che forse era stato uno sbaglio,
nel capire che forse io facevo parte del mondo,
ma io scrivo poesie e quei romanzi più belli,
nel sognare una vita che ormai mi copre la mente,
le scrivo per chi'ha più bisogno d'affetto,
nel sentirsi più grande e di sentirsi protetto,
io ammiro voi stelle che mi donate speranze,
nel sapere che voi siete questa mia assenza,
so'di essere amato per quel che io sono,
ma non perché scrivo tante storie d'amore,
sboccia o mio cuore la nell'estasi immensa,
dove tutto e più chiaro dove tutto e più denso,
respira la gioia ormai di essere un giglio ,
ormai di questo pianeta dove resto suo figlio.