La raccolta si intitola “Libero Respiro”: ho avuto il bisogno di scriverla perché sto attraversando un periodo della mia vita un po’ cupo, che ancora oggi mi opprime. Quando ho scritto questa raccolta, ho sentito dentro al mio spirito una libertà, una sensazione di leggerezza che mi ha fatto rallegrare e sfogare e, seppur per pochi attimi, ha contribuito a distogliere la mia attenzione dalla vita quotidiana. Posso dire che scrivendo “Libero Respiro”, non solo mi sono aperto spiritualmente, ma per dare più atmosfera alle mie opere, ho anche cercato luoghi di quiete e soave tranquillità. “Libero Respiro” contiene trenta poesie che per me è come se rappresentassero trenta persone diverse fra loro; la raccolta vuole far intraprendere al lettore un viaggio libero, come lo sono le tematiche trattate nelle poesie. Ogni poesia differisce dalle altre, per il fatto che ognuna di essa ha un senso proprio e quindi non vi è un filo conduttore logico, perché ognuna ha una sua morale e una sua atmosfera. Il lettore avrà l’opportunità di respirare varie ambientazioni e vari attimi differenti: ad esempio la poesia “Vi è il vento”, dove sentirete la freschezza, la danza e la forza del suo muoversi, oppure, in “Sia fatta la pace!” dove vi immergerete in un’atmosfera di pace, allegria, che vi lascerà un dolce gusto sulle labbra, per finire con l’ultima poesia che conclude la raccolta ovvero “La vittoria sulla solitudine” dove espongo la mia “vittoria” intesa come adattamento alla situazione. Questa serie di poesie vuole trasmettere al lettore, un gusto di serenità e tranquillità, misto ad un finale cupo e riflessivo. Ora non posso che augurarvi una buona lettura e una buona riflessione!