Negli anni 80 ho avuto il privilegio di collaborare con un centro di riabilitazione alle tossicodipendenze, dove ho avuto modo di ascoltare innumerevoli racconti di esperienze di vite vissute. Nel tempo ho continuato ad interessarmi all’attività di prevenzione, come conferenziere volontario per un’associazione Onlus che opera nelle scuole e in altri ambiti del territorio Nazionale. Questa esperienza mi ha fatto metabolizzare il dramma e l’angoscia dei ragazzi che cadono nella trappola dell’alcol e della droga. Da qui nasce l’idea di scrivere questa raccolta di poesie, partendo dall’aforisma che: “Spesso le parole creano rumore mentre la poesia tocca il cuore.” Con questo auspicio spero che quelli che ne fanno uso e quelli che ne sono tentati si possano regalare un momento di riflessione.
Qualcuno mi ha detto che è un messaggio duro, forte, ma quando c'è in ballo la vita di una persona, non si può essere "carini".