Si tratta di una raccolta di poesie ispirate a sensazioni ed emozioni suscitate dall’osservazione di dettagli e situazioni che ho vissuto. Il titolo della raccolta è “Realtà distorte” proprio perché tendo a rappresentare il semplice in “distorto”. L’interpretazione delle poesie potrebbe sembrare difficile, ma dipende esclusivamente dalla mente di chi le legge, pertanto è soggettiva. Ho creato situazioni utopiche basandomi su circostanze banali. La fuga dal reale in queste poesie rappresenta per me una sorta di grido rivoluzionario che schiaccia il banale quotidiano.