Il titolo del libro è uguale a quello di uno dei trentadue componimenti di questa raccolta e non è stato scelto a caso. Queste poesie di argomento vario sono state scritte nell'arco di due anni, ed è ciò che è sopravvissuto a mille impegni e preoccupazioni, alla morte di suo nonno e a quella di suo padre appena un anno dopo. Per questo motivo queste poesie si possono paragonare ai sopravvissuti di un naufragio, di una catastrofe, e in quanto sopravvissute hanno conquistato il diritto di esistere.
Caro pittò, non sono certo un grande scrittore, e come amico devo ancòra migliorare. Ma posso dirti che sono un grande sognatore, e per essere dei grandi sognatori, occorre solo essere dei grandi dormiglioni!
Ciao Matteo, questo libro è stupendo, riesci a trovare le parole giuste anche nei momenti più difficili. Questo fa di te un grande scrittore oltre che un Grande amico!
Un'opera d'eccezione, una poetica finissima e pregna di significato