“Versi Inversi” (In Versi) è il terzo libro pubblicato dall’Autrice. È un libro di incontri, di delusioni, di speranza, d’amore. La raccolta si snoda in un arco temporale di un anno 2018-2019 dove Mina Raso racconta e si racconta, smonta e rimonta un vivere quotidiano in un itinerario esistenziale duro a tratti ma sempre sorretto da una grande consapevolezza…quella che si deve andare avanti comunque, cercando di trarre il meglio da ciò che ci accade intorno, consapevolezza che a volte si tramuta in una stanchezza prossima alla noia e al mal di vivere, per ricominciare di nuovo con nuovo spirito. Dove si spegne l’eco delle emozioni quotidiane e dove la vita riserva ancora sorprese. Nessuno è perfetto, gli uomini sono come animali in fila: i più seguono la direzione comune senza deviare e senza chiedersi cosa è giusto e cosa no; alcuni, al contrario, deviano perché hanno bisogno di cercare, capire, combattere. Attraverso un registro espressivo colloquiale l’Autrice riporta una quotidianità che regala, infatti, una vena di dolcezza e di malinconia, per passare subito dopo a sbattere in faccia alla gente sensazioni sgradevoli, nate da fatti di cronaca. La guerra, l’emigrazione, la natura violata, l’ipocrisia del vivere contemporaneo, i pregiudizi su chi è “diverso”, la violenza contro chi è più debole… sono tutti temi ricorrenti, rafforzati anche dalle poesie in vernacolo presenti nella raccolta che stringono le proprie radici in un abbraccio serrato. Fuori dagli schemi, questa raccolta è una riflessione su questi sentimenti, fatti di chiaroscuri, di contrasti, ci porta a riflettere sulla natura dell’amore e della vita.