“Le cinque ore di viaggio da Milano a Roma, furono come una lunga seduta dallo psicanalista. Stefano cercò di fare un’autoanalisi cruda ed impietosa di tutta la vicenda, si chiese cosa si aspettava che accadesse, e dovette convenire che quello che era accaduto era la soluzione più giusta!” “Certamente l’amarezza era profonda, ma aveva vissuto una vicenda pulita, aveva provato, e continuava a provare, un sentimento profondo, amava una persona, amava una donna! L’amava e l’avrebbe amata, sempre, in ogni momento, in qualsiasi circostanza! Un sentimento suo, intimo, incancellabile! E questo nessuno glielo poteva impedire!”