Paolo è un sacerdote che nei suoi modi di pensare sperimenta il sapore dell’infinito, della passione e della tenacia. Non dubita del suo ruolo di sacerdote tuttavia non può non accorgersi che la sensazione del mondo che gli palpita intorno lo contamina e lo rattrista un po’. è un uomo, d’altronde, e non è certo immune alla bellezza femminile. Per quanto si sente attratto da Marsia, da Luisa, da Marta – belle come il sole e tutte interessate a quella figura di prete non convenzionale, giovane, studente universitario dotato di immensa disponibilità e allegria fuori dal comune – il suo cuore è per Flaminia, suora bella e limpida che ha conosciuto in un convegno. La loro storia si snoda in una alternanza di momenti esaltanti, ma che passa attraverso la malattia della gelosia. è presentato come una lettera a Flaminia scritta dal protagonista, che manda il tutto a un suo amico – in modo che esso possa leggere la storia degli anni critici, nella quale spiega anche perché quell’amore che tanto bramava non lo trovò né con Flaminia né con Dio.