Perché scrivere poesie? Pensavo d’essere immortale e affrontare ogni evento umano senza il limite della sofferenza e della morte. Questa raccolta di poesie tratta tutti temi riconducibili all’ansia di interrogarsi su questioni che ogni generazione ha affrontato: amori, delusioni, voglia di futuro, speranza di giustizia e libertà e ancora quel male di vivere e inquietudine che segna il percorso di una vita. Gli ideali è possibile che si attenuino, mettendo in ombra la libertà, ma è sperabile che questa Libertà, come l’immaginava Trilussa, non si nasconda o sia costretta a nascondersi nuovamente perché offesa nei suoi principi. Con la Fantasia e un po’ di Ironia vorrei allargare i miei orizzonti e anche quello dei miei lettori, spero che le mie poesie forniscano lo spunto per qualche riflessione e anche qualche coinvolgente emozione. Scrivere mi aiuta ad interrogarmi e confrontarmi non solo con me stesso, ma anche con ciò che mi accade intorno. Ascoltare e capire è una bella scommessa, non sempre facile da attuare.