"Corpo minimo celeste" è composizione, nell'ambito di corpo, di pianeta,di universo, del mondo di una donna,che cerca la vita presente, nel suo parto fecondo,in cui ricerca la presenza, da lei generata,con un "continuum" di realtà, che si producono nel fantastico, nel proprio interno partoriente e nell'esterno, di uno spazio dove vive la forma dipinta, di essere,di vite plasmate dall'Io e di forze di sentimento che hanno facoltà di intendere, in un'attesa che non parla alla volontà che aspettava, la "presenza me" nel divenire del cosmo dell'animo.