“I Canti di Nisan” di Andrea Sanna “o-sanna è nome ebraico in Sardegna” invocano ed evocano la Primavera – intenzionalità fra soggetto e oggetto la coscienza e il suono dato, si mostra nella sua purezza e datità assolute che – dopo l’epochè - si fa parola cioè «intuizione eidetica» cioè visione pura e diretta delle «essenze» vera intuizione intellettuale che è poesia. Nisan (traslitterazione dell’ebraico) è il settimo mese del calendario ebraico. Il calendario ebraico è un calendario lunisolare. È il primo mese dell’anno secondo il calendario ebraico sacro ecclesiastico, che utilizza per capodanno la ricorrenza dell’uscita dall’Egitto. Rispetto al calendario corrente ricade nei mesi di marzo-aprile.