“L’ambiguità della perfezione” non è una semplice raccolta di poesie, bensì un viaggio che ha un inizio ed una fine ben precisi, in cui il lettore può constatare come la perfezione si presenti nelle sue accezioni più frequenti, ma anche più rare e osservare la gioia delle persone che sentono di possederla, una gioia, però, che molto spesso si trasforma in paura, terrore, di rendere questa perfezione sempre migliore e cadere nella sua trappola peggiore; compito del lettore sarà scoprire, proprio, questo tranello e smascherarlo. Solo attraverso l’amore e nobili gesta, il viaggio diventerà meno faticoso, ma nonostante ciò, l’inquietudine del futuro annebbierà sempre il nostro presente e metterà a serio rischio la nostra “perfezione”.