Monadi ” è una raccolta di poesie scritte negli ultimi anni della mia vita. Ne ho sempre scritte, fin da bambina. Tutte le poesie parlano d’amore, delle tristi vicende del mio passato, dei miei fallimenti e del rapporto con la filosofia. C’è una poesia su Democrito, una sull’idealismo fichtiano, una sul mito di Sisifo di cui parla Camus e, soprattutto, il titolo “ Monadi ” è un riferimento a Leibniz. La Monade è un elemento che costituisce il reale, una specie di atomo, una specie di piccola unità indivisibile che compone tutto. La Monade è sola. Non ha finestre, non ha agganci che le permettano di abbracciare altre monadi. è tragicamente sola. Allo stesso tempo, però, riflette tutto il mondo circostante: è come se fosse una sfera dalle pareti di specchio: in Lei si vede tutto il mondo riflesso, quel mondo che non la tocca.