La raccolta è suddivisa in due blocchi. Il primo (1966-1975) raccoglie pensieri e sentimenti di gioventù, intrisi talora di tristezza, spesso d’amore, comunque di speranza, con un occhio alla natura. Il secondo blocco (1997 2019) riunisce versi in cui i pensieri e i sentimenti hanno lasciato il passo alla coscienza (pur senza paura) della morte. Ricordi di parenti e ammalati defunti si alternano a immagini della natura; la nascita delle due nipoti riempie i giorni ma su tutto aleggia sempre un velo di malinconica attesa del futuro.
Poesie pure, a volte semplici versi intrisi di sentimenti che emozionano e che fanno pensare ( del resto è nel titolo). Lettura consigliabile.