I pensieri, miei e della gente sono come le folate di vento, vengono e poi ti lasciano, se non li fermi nero su bianco svaniscono nel nulla in men che non si dica. Scrivo pertanto per fermare i pensieri, le sensazioni e le emozioni che accompagnano la vita, che siano legate a momenti positivi o negativi. Non so se chiamare poesia ciò che scrivo, ho tuttavia costatato che chi mi legge gradisce il mio modo di trasmettere ciò che penso. E questo mi ha spinto a continuare a farlo. Il libro è l’espressione di ciò che mi porto dentro, tratta cose semplici nelle quali tanti lettori possono specchiarsi, argomento principale del mio scrivere: i nostri sogni, l’amore, la vita.