Questo libro nasce dal desiderio mio e dalla spinta degli amici a pubblicarlo. Per questo lavoro devo ringraziare l’amico Pietro Setti Pani per l’aiuto che mi ha dato in tanti mesi di ricopiatura. Tantissimi foglietti che avevo raccolto durante l’arco della mia vita. Foglietti datati e firmati che ancora conservo. Soprattutto poesie scaturite, nelle notti insonni e di lavoro .Per questo ho un pensiero anche per i miei colleghi ormai in pensione. In particolar modo voglio ringraziare l’amico Natalino Piras per la sua disponibilità nei miei confronti nella critica di questo libro. Ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto per realizzarlo.
Salvatore Carboni scava nella profondità dei suoi mai avari ricordi...scava, scava, sino a sprofondare in una anemica sensazione. Quella stessa anemia di cui i poeti si nutrono. Paolo Tolu