“IL LATO MALVAGIO DELL’ASSENZA DEL BENE, EVIL SIDE OF GOODNESS”, nasce da ciò che alcuni vedono o provano, ma hanno paura di dire o provare a contrastare. La presa per i fondelli di presunti uomini che vogliono imporci una visione di cosa deve essere un uomo o una donna, quasi completamente falsa, ipocrita, sedata ma distruttiva, odiata e rinnegata da chi è sempre stato consapevole, ed ora da persone che come l’autore, vogliono essere parte di una cultura umana in tutte le caretteristiche, vere, positive, negative, dolci o brutali , ma umane e reali. Il libro è una somma di tutte le tematiche che quasi tutti i figli di due generazioni hanno visto e provato, un misto di amore e morte, sangue e sudore, reale, di denuncia di cose che l’autore disprezza quanto, come dice lui stesso, si può disprezzare l’odore della decomposizione o che apprezza quanto si può apprezzare la determinazione costi quel che costi.
UN LIBRO DAVVERO INTERESSANTE IN CUI L'AUTORE CI MOSTRA COMPRENSIBILMENTE VARI ASPETTI DELLA DIMENSIONE ETICA CHE DIFFERENZIA L'INDIVIDUO NEL BENE O NEL MALE,ATTRAVERSO PAROLE TAGLIENTI DI FACILE INTUIZIONE E CHE RENDONO CHIARE LE IDEE.DURANTE LA LETTURA SI RIESCE A NOTARE A TRATTI LO STATO D'ANIMO DELL'AUTORE NEI MOMENTI DELLA SUA SCRITTURA DIREI MOLTO CONDIVISIBILE A MIO GIUDIZIO.UN LIBRO DA COMPRARE