Il titolo, letteralmente, significa canto del cigno, locuzione greca con cui si designa l’ultima espressione di un artista. Questa formula risale al mito secondo cui il cigno, al momento di morire, sfodera il suo canto più melodioso. In una versione del mito, Kyknos pianse la morte dell’amico Fetonte con tale disperazione, che gli dei ebbero pietà di lui e lo trasformarono nella costellazione del cigno.