Questo è il mio libro, quello segreto, che narra di quando, a sprazzi nella mia vita, ho voluto raccontare l’Amore con le sue speranze, le sue gioie ed il suo dolore, impastandolo di fantasia e ricordi, poiché è sempre e comunque il sentimento principe promotore della vita, che ci accompagna in ogni istante. Anche per me, così è stato. Mi sono improvvisato poeta, per poterlo comporre in versi, poiché solo la poesia riesce ad interpretare bene le sfumature dell’Anima, essendo essa stessa Anima. Fiorisce in ogni uomo, come i fiori di un prato, prendendo in prestito dall’universo la bellezza in cui la natura si è modellata. Ma poeta non sono o sono poetastro soltanto ed è già tanto nominarmi così, ma spero di avere saputo solcare il mare della semplicità ed in essa esserci rimasto, a volte, in uno scenario fantasioso e altre volte, tra tsunami di gioia, vortici dolorosi e teneri ricordi. Poco di strettamente autobiografico, ma tanto di religioso desiderio e necessità di confrontarmi con quel meraviglioso sentimento, che attraversa la vita di tutti noi e che, anch’io, ho avuto la fortuna di viverne la pienezza più assoluta: l’Amore. A ricordarmene, in questo libro, è soltanto il concetto di bellezza che mi ha lasciato in eredità e che ancora mi accompagna nella visione di un cuore, di un cielo stellato, di un prato fiorito, che sono sempre vivi dentro di me e che, continuamente, io contemplo.