Questo libro si focalizza non solo sulle questioni di coppia, ma si concentra sull’abbondono a sé stesso dell’essere umano. Il romantico in questa raccolta di poesie vede una via d’uscita. Tanto deluso in passato, cerca di rimuoverlo entrando in un’ottica profonda che lui chiama “coscienza interiore”, in quest’ultima l’uomo riesce a giudicarsi e a giudicare l’altro. Intravede nell’ “arcobaleno” un labirinto di felicità e di verità colorata della quale solo i puri di cuore hanno la chiave. All’ “arcobaleno” sono legati anche il discorso dei colori stagionali; ogni stagione ha il suo decoro e la sua arte da far vedere, ma non tutti sono d’accordo, perché l’umanità e in pieno lamento e non tutti riescono a vedere nel lato negativo anche qualcosa di positivo, non ce la fanno. Le poesie si concentrano sull’amore inesistente. Parlano di un amore inesperto. L’amore oggigiorno è dato da gente che lo impara in tv o sui social network, mentre dovrebbe nascere nel cuore, bisogna metterci cura, attenzione e tanta sincerità che è quella che manca oggi alle giovani coppie.