Scrivere non è mai facile, diventa più facile se hai qualcosa da dire. In questo mio primo libro ci sono gioie, emozioni uniche, meravigliose e indescrivibili, dall’inizio della prima parola vergata dalla mia mano fino alla conclusione di questa mia opera. Ma razionalmente, alle emozioni, devo aggiungere anche tanta tristezza e malinconia, che mi hanno accompagnato in questo viaggio. Il tempo e il vissuto mi hanno reso saggio, ma non mi hanno tolto il silenzio, e quel velo di tristezza che copre i miei occhi. Ho vissuto momenti traumatici, ma grazie all’amore delle mie figlie, che con la loro forza e il loro sostegno insieme alla dolcezza e alla tenerezza dei miei nipotini sono riuscito a trasformare in realtà un sogno quasi improbabile. E a loro che dedico questo mio libro con tutto il mio amore con tutto il mio essere.
Ecco alcuni versi che compongono queste mie poesie: Vecchie cartoline, vecchie foto, poi il silenzio... poi niente tu sei il vento che gonfia le mie vele non ricordo se mai ti ho avuta accanto, di certo so, di avere amato un fiore non so se ti conosco, so che mai diviso fui da te quando sono con lei, mi sento sazio di felicità.
Sono versi liberi, usciti dall’animo dell’autore, in momenti di gioia, di tristezza, di solitudine e anche di abbandono.