È la prima volta che mi cimento con me stesso alla stesura di un pamphlet, un libricino piccolo ma intenso, che parla prevalentemente dell'amore, il sentimento perno della vita. E' un libiolo senza pretese alcune, ma che cerca di far riflettere su come la gente comune proprio come il sottoscritto possa ancora credere e sperare in qualcosa di buono, cercherò di avvicinare il lettore alla poesia che sento di fatto sono opportunamente inserite 34 poesie a tema, non tutte parlano d'amore ma delle sfumature che esistono a tal proposito,come poeta non posso definirmi un granché, come scrittore ancora meno, ma come uomo beh quello lo deciderete voi leggendo il mio libro. E' un qualcosa che non ti aspetti, che non credevi ma che sicuramente hai provato.
Sono contento di aver pubblicato con Brooksprint ho trovato competenza e professionalità, spero vi piaccia o che vi sia piaciuto il mio Sorsi Di Cuore a presto Matteo Crosera
Matteo Crosera,Sorsi di cuore, Booksprint,Buccino, Salerno,2013,pp.108,€ 10,40 Esiste sempre un tacito accordo tra l'autore e il lettore così, in tal caso, con chi lo recensisce. In forma di libro è una lunga lettera che l'Autore di Mestre scrive a sé per annotare dei punti cardine sul suo progetto di vita, sulla relazione di coppia e sull'amore . La sua avvertenza quasi che apre il libro lo chiarifica e non la si uò che condividere: la pace,se non quella degli schiavi, è atto continuo di coraggio. Amare è coraggio, confrontarsi con l'altra è atto di onestà ,di rispetto e di dignità come rispettare le scelte che uno dei due prende, dolorose o meno. Dichiarandosi ,l'Autore, un apprendista della vita, e non volendo giudicare o insegnare niente a nessuno,né possedendo nessuna ricetta già bella e pronta in tasca,valida per ogni occasione,riconoscendosi un ignorante in tal caso,in senso socratico,discetta sul fenomeno "amore" con spontaneità. E' proprio tale qualità, non cercata, non voluta, conoscendolo,che rende piacevole il suo lungo scritto intramezzato da arie poetiche. Non ci parla dottamente della teoria delle comunicazioni relazionali ,neppure prende in considerazione esperti come G.Bateson o il grande quanto dmenticato Laing( vedasi ad esempio,Nodi) o la teoria dei giochi matematici applicata alla relazione di coppia, ma tuuto è " farina del suo sacco". E' un dirsi con un ottimo excursus da Omero, l'incontro di Odisseo e Nausicaa, passando per il princeps dell'elegia amorosa ,Catullo, sino alla interpetrazione umanissima del canto V (Inferno) e undecimo dl Paradiso danteschi...procedendo oltre. Ha la onestà, il Nostro, di nn classificare, di non shematizzare né definire che sia "amore",lo è e bast, ci dice, è un accadimento. Non mi trova d'accordo su erotismo che vuole sempre innamoramento ma questo non incide minimamente su tutto tale breviario, sì lo è, di vita, di esistenza da trasformare da soli lunghi e grigi momenti, nietzscheanamente in attimi, in sublime vita vissuta. Una esperienza di vita che Crosera non desidera per nulla far assurgere ad assoluta ed universale:è la "sua",indelebile, irripetibile onde non si può generalizzare,e l'Autore ne è pienamente cosciente. Resta comunque una chiave di lettura utile per spontaneità e anche quella certa "ingenuità" che connotano il tutto. Forse qui sono da ricercare la validità di tal libro(spontaneità e ingenuità, repetita) che si legge bene grazie ad una prosa lineare seppur mosso tale "dicere" da una passione mai sopita, da una intensità emotiva ma controllata ma che il lettore ,di certo, saprà cogliere e valutare in modo più che positivo. Non un imbrattar carta con frasi d'amore stucchevoli ma incisive perché sentite,vissute.Ottimo. Enrico Marco Cipollini filosofia