“Sospiri d’oblio” raccoglie le poesie scritte nell’arco di vent’anni, il connubio amore-morte costituisce l’ossatura della silloge, fatta di poesie intimistiche, meditative, a volte surreali che lasciano spazio anche ad altri temi: da quelli sociali come la guerra, la droga, la diversità a quelli più comuni come il dolore, la gioia, la natura e le innumerevoli sensazioni dell’essere umano che si trasformano in un oblio non tanto di dimenticanza, quanto di qualcosa di più grande, di maestoso che cancella la piccolezza del nostro essere per proiettarlo in una dimensione eterna e infinita. La realtà è trasfigurata, suggerita, con l’intento di trasmettere un’emozione e solo secondariamente un messaggio aperto a molteplici interpretazioni.