È ancora la semplicità espressiva che sembra distinguere questi pensieri, ma proprio per questo non si allontanano e non abbandonano l’emozione, anzi la provocano dolcemente e la lasciano libera. È ancora la vita, la natura, la bellezza e i sentimenti quelli che si evidenziano, ma è soprattutto l’uomo, nelle sue varie sfumature emotive e nelle sue riflessioni sul quotidiano che continua ad essere il vero protagonista. Il protagonista di uno scenario che lo vede sempre alla ricerca del meglio, sempre alla ricerca di qualcosa che lo appaghi interiormente e, soprattutto, sempre alla ricerca di quel desiderio che accomuna, nonostante le diversità di cultura, tradizioni e razza tutto il genere umano: la felicità. L’uomo, quindi sempre protagonista nella sua esigenza e nella fatica che quotidianamente fa per richiamare più attenzione e rispetto per la sua dignità e per il suo valore, dall’altro uomo, compagno del suo percorso. Chiari ed evidenti anche i ricordi di vita semplice, ma anche reazioni e riflessioni su aspetti sociali che si vanno affacciando e si impongono agli occhi e al cuore di chi li vuole guardare. Ecco, quindi pensieri, emozioni e stati d’animo che, quando poi vengono fissati sulla carta diventano una strumento valido per vivere liberi. Le parole sono comunicazione, passaggi, esplosioni, energia, sono sentire e dire, sono vedere e descrivere, sono dipingere e colorare, sono pensare e riflettere, sono accarezzare e dolcemente accompagnare, sono unire e comporre, costruire ed elevare, sono una lacrime ed un sorriso, tutto può essere una parola, ma sono belle solo se hanno un cuore e parlano di bellezza e di sentimenti, solo se fanno cantare l’animo e aprono alla libertà. Questi sono i tentativi di queste parole che vogliono evidenziare la vita, le emozioni e i sentimenti dell’uomo nel suo quotidiano.