Il libro racconta la storia di una ragazzina che porta sempre con sé il suo blocco da disegno, e si siede su diverse panchine nei luoghi che visita, lasciando che l’ispirazione le suggerisca cosa disegnare. Ogni panchina rappresenta un piccolo mondo a sé: qui in un parco, vicino a un fiume, nel cortile della scuola o in una piazza affollata, lei osserva con attenzione le persone, la natura, le storie che la circondano, e le trasforma in schizzi e disegni unici. Attraverso questi momenti di quiete e creatività, la protagonista scopre tanto di sé e del mondo, crescendo e cambiando con ogni nuovo luogo e disegno. La sua arte diventa il suo modo di esprimersi, di raccontare la realtà come la vede, e ogni panchina segna una nuova fase della sua crescita. La storia è un viaggio di scoperta e di bellezza, che invita a trovare poesia e significato nelle piccole cose, e nei momenti di solitudine creativa.