“Segnalazione di merito al Premio Internazionale Salvatore Quasimodo”
“Ars naturae” canta la potenza delle natura intesa quale forza motrice che tutto genera e distrugge. Il poeta Raffaele Lauriola si fa vate di questo pensiero svelandoci con il più radicale Essenzialismo attimi di puro edonismo: “Le bucce/Di arance/Sulla stufa/I colori/Dell’aria/Dipingono”. Mediante un inebriante profumo si possono, dunque, raggiungere trasumane riflessioni elevando lo spirito verso una nuova condizione che concepisce la vita come passaggio aponico verso la vera felicità: “Seduto/Davanti al sole/Nell’ombra/Mi vedo/Dalle nuvole/Tradito/Faccio finta di/Niente/Aspettando/Il gemello/Della/Felicità”.